Descrizione blog


La scrittura è uno strumento di conoscenza.
Fa luce dentro di te e rende chiaro qualcosa che prima era oscuro.

martedì 3 giugno 2014

MASSIMO TROISI






Massimo Troisi, il grande attore e regista napoletano, moriva a soli 41 anni 20 anni fa, il 4 giugno 1994.

Diceva di se stesso, Massimo: "Eccomi qui, io sono sua maestà il Napoletano normale. Nessuno se lo aspettava un napoletano timido, che parla sottovoce. Forse per questo faccio ridere". 

Un napoletano normale. O meglio, di San Giorgio a Cremano, dove era nato, nel 1953. 

Talento puro che si esprimeva sempre e “solo” in un napoletano antico, con un orgoglio d'appartenenza alla sua terra, come pochi.
In napoletano si parla nella quotidianità, sollecitati a esprimersi in italiano da genitori e professori, come se parlare in lingua napoletana fosse una vergogna. 

Massimo ne rivendica la dignità, in una sorta di sfida ad un establishment culturale, consapevole che tradurre il napoletanto non avrebbe prodotto lo stesso effetto e sarebbe stato una sorta di tradimento.

Oggi il napoletano ha lasciato il posto a un italiano tradotto spesso male, come se parlare in italiano possa distinguere dalla massa ignorante, ma oggi sappiamo anche che il napoletano è una lingua, quindi non vergogniamoci di parlare in napoletano, non nascondiamo di essere napoletani per paura di essere identificati come "terroni".

Grazie Massimo per tutta la bellezza che ci hai lasciato.














 


Nessun commento:

Posta un commento