E ritorna il
vento
agghindato di versi
Ancora mi
canta
di suoni distillati
in aromi acquamarini
di un’aurora
lontana
sospesa
su terre inviolate
di un tempo sepolto.
Un
incanto
mi duole
nel petto.
Cantami o
vento
che
Pandora
mai ha
aperto il suo vaso
o
che Mikael
ha
ricacciato nel Caos
i
morbi del mondo
prole guasta
di uteri
sempre rigonfi.
Navigano su
barche di carta
i miei sogni
d’ambra
lambiti da
acque infestate
in arie di
brumosa foschia.
E piango.
Con gli
occhi ormai secchi di miti.
Raccontami vento
una dolce
menzogna.
I crochi
non mangiano
vermi
piluccano
raggi.
E muoiono
se tu non li
imbecchi.
Michela Buonagura
dalla raccolta Mi fa male il mondo
dalla raccolta Mi fa male il mondo
@tutti i diritti riservati
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