C - R - O
C
E
Te ne vai inchiodato
alla tua C - R - O
C
E
(arrugginita)
sotto MURI torvi
e finestre CIECHE
con le mani inCrEsPaTe al dolore.
Non arretra il passo
dei piedi scordati nei chiodi.
Trascini una colpa innocente
che si fa notte sul viso
e ti fa guerra.
E il cuore (chiuso) nei pugni
batte le ali
come pettirosso impaurito
caduto da un bucO del cielo.
La luna lancia latte acido
sull’odore dei tuoi pensieri.
E il vento l a c e r a il tuo nome.
La vita è un capriccio divino.
Accade mentre siamo distratti.
E qualcuno prega dio.
Michela Buonagura
@diritti riservati
https://youtu.be/jKZThWbrHb4
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